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martedì 9 dicembre 2014

Gnocchi di riso

Gnocchi di riso e patate ingredienti per 5/6 commensali:
300 gr di riso varietà vialone nano
165 gr (1) patata con buccia
150 gr di farina di riso
farina di riso per le mani ed il tavolo di lavoro
sale q.b. per la cottura
acqua q.b. per la cottura
Attrezzi:
bilancia per alimenti, dosa liquidi, scola pasta, schiaccia patate, mandolina (o forchetta)

Gnocchi di riso e prugne ingredienti per 3/4 commensali:
150 gr. di riso vialone nano
55 gr. (7) prugne secche denocciolate
100 gr. di farina di riso
farina di riso per le mani ed il tavolo di lavoro
sale q.b. per la cottura
acqua q.b. per la cottura
Attrezzi:
bilancia per alimenti, dosa liquidi, scola pasta, mixer tritatutto, mandolina (o forchetta)

mediamente facili

15 min dich. del produttore 12-16 min 

2 ore circa

Preparazione gnocchi di riso e patate:
  • sbucciare la patata e tagliarla in tre fette verticali ed ognuna in 4 parti
  • portare a bollore l’acqua salata ed immergervi il riso e la patata dalla ripresa del bollore far cuocere per 15 min (l’indicazione sulla confezione di quello che ho usato io è da 12 a 16 min)
  • scolare e lasciare un po’ intiepidire
  • spolverare il piano di lavoro con un po’ di farina di riso
  • prelevare un po’ di riso e patate e schiacciarli con il passa patate
  • ripetere fino ad esaurimento  degli ingredienti

  • incorporare la farina fino a formare una palla molto consistente (se è il caso aumentare la farina)
  • il composto risulta sempre un po’appiccicoso
  • tagliare delle porzioni dalla palla e stenderle formando una sorta di cordone del diametro di circa un pollice
  • tagliare il cordone ricavando dei tocchetti della lunghezza di circa 1 falange (per fare prima si può ripiegare il cordone a metà)

  • terminata l’operazione rotolare i tocchetti tra i palmi delle mani per ottenere delle palline (si ottengono degli gnocchi più uniformi e rendono meglio in cottura rimanendo più compatti)
  • con la mandolina o la forchetta formare gli gnocchi
  • trasferire gli gnocchi  in un vassoio foderato di carta forno od un canovaccio spolverarli di farina di riso
  • terminata l’operazione, se non si procede  subito con la cottura, fasciare tutto il vassoio con un canovaccio e chiuderlo in un sacchetto di plastica per non fare asciugare troppo gli gnocchi


  • tuffare pochi gnocchi per  volta in abbondante acqua bollente già condita con poco sale ed olio (evita che si attacchino gli gnocchi)
  • dalla ripresa dell’ebollizione sono pronti (al dente) un minuto dopo l’affioramento, per non schiacciare gli gnocchi conviene scolarli con la schiumarola
Preparazione gnocchi di riso e prugne:

  • portare a bollore l’acqua salata ed immergervi il riso, dalla ripresa del bollore, far cuocere per 15 min (l’indicazione sulla confezione di quello che ho usato io è da 12 a 16 min)
  • scolare e lasciare raffreddare
  • inserire nel mixer tritatutto un po’ di farina di riso, un po’ di riso spolverare con un po’ di farina, 1 o 2 prugne tagliate in quarti spolverare ancora con un po’ di farina 

  • frullare grossolanamente e trasferire in una ciotola capiente ripetere sino ad esaurimento ingredienti (rimarrà della farina che amalgameremo dopo)
  • incorporare la farina fino a formare una palla molto consistente (se è il caso aumentare la farina)
  • il composto risulta meno appiccicoso di quello fatto a tiepido con la patata
  • tagliare delle porzioni dalla palla e stenderle formando una sorta di cordone del diametro di circa un pollice
  • tagliare il cordone ricavando dei tocchetti della lunghezza di circa 1 falange (per fare prima si può ripiegare il cordone a metà)
  • terminata l’operazione, rotolare i tocchetti tra i palmi delle mani per ottenere delle palline (si ottengono degli gnocchi più uniformi e rendono meglio in cottura rimanendo più compatti)
  • tuffare pochi gnocchi per  volta in abbondante acqua bollente già condita con poco sale ed olio (evita che si attacchino gli gnocchi)
  • dalla ripresa dell’ebollizione sono pronti (al dente) un minuto dopo l’affioramento, per non schiacciare gli gnocchi conviene scolarli con la schiumarola

Stress test e conclusioni:



  • Ho prelevato un po’ di gnocchi (crudi) di entrambi  i tipi e ne ho messo una parte in frigo e l’altra nel freezer, il giorno seguente li ho ripresi e cotti il risultato è stato soddisfacente domani li riprendo e provo a cuocerli per vedere il risultato.
  • Al di la della differenza tra patata e prugne gli gnocchi fatti con il riso lasciato raffreddare completamente e frullato con un po’ di farina ha dato come resa degli gnocchi più compatti.
  • Gli gnocchi fatti con le palline hanno avuto una migliore resa in presentazione rispetto a quelli ricavati direttamente dai tocchetti.





Ringraziamenti:
per questa ricetta ringrazio nonna Ada che, trasferitasi con nonno Agnello al comando militare di Trieste, ha appreso e tramandato la ricetta a mamma Mariuccia (rispettivamente la nonna ed il nonno paterni e la mamma di Marco), nonché Maria, la mia mamma, che mi ha preziosamente aiutato a tradurre la ricetta tramandata da quantitativi ad occhio a ricetta con quantitativi pesati, ed anche La Balenina che cercava una ricetta per gli gnocchi nella quale fosse assente il glutine.


Note di redazione:
confesso che con questa ricetta mi sono un po' sentita ...sciur parun dalli belli braghi bianchi... ed anche un po' la little China girl di David Bowie.
La scelta del riso non è stata casuale ho utilizzato il vialone nano perché rende molto bene in questo tipo di preparazioni in quanto ha un alto quantitativo di amido che aiuta a legare, avendola a disposizione, si trova nei negozi di alimentari etnici, utilizzate la farina di riso glutinoso (a dispetto del nome non contiene glutine) per intenderci quella con cui i giapponesi preparano i deliziosi mochi.











3 commenti:

  1. Ciao!Davvero molto interessante questa ricetta,la devo provare assolutamente!
    Molto bello il tuo blog,è per questo che ti ho assegnato un premio,se ti va passa da me! a presto!!
    http://ricettefacilivegane.blogspot.com/2014/12/girelle-salate.html

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    Risposte
    1. Ciao Anna, grazie mille di essere passata a farci visita e dei complimenti!!! Grazie anche del premio.
      Ho sbirciato qualche tua ricetta, ma che golosità il tofu incamiciato! mi sa che prenderò spunto per l'antipasto delle feste!
      A presto.
      Maura&Marco&Molly

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  2. Mitica nonna Ada!! E la mamma!! E tu, che non solo hai trasmesso questa preziosa ricetta, ma l'hai fatta tua con tanti preziosi consigli sulla resa! A me non sarebbe mai venuto in mente di provare a fare i gnocchi col riso già cotto! Fin qui ho sempre usato farine senza glutine e patate, ma con pessimi risultati!! Grazie sono una donna felice!!!!!!! Ghghgh

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