Autore: Qiu Xiaolong,
Editore: Marsilio (prima edizione italiana 2011)
Feng Dexiang, arrestato negli Stati Uniti, promette di testimoniare in un processo contro il capo di una Triade purché la moglie possa raggiungerlo.
Editore: Marsilio (prima edizione italiana 2011)
Pag: 368
Prezzo: € 16,50
Traduzione: Paola Vertuani
Feng Dexiang, arrestato negli Stati Uniti, promette di testimoniare in un processo contro il capo di una Triade purché la moglie possa raggiungerlo.
Il governo cinese a malincuore acconsente a che un’Agente Federale americana venga inviata per prendere in custodia e scortare la donna, ma
questa scompare.
Vittima di un
rapimento? O il governo cinese ha cambiato idea?
Le indagini vengono affidate
a Chen Cao ispettore capo della polizia di Shanghai, colto, sensibile, affascinante, un poliziotto-poeta, un letterato esperto di
storia cinese e appassionato delle sue tradizioni, un uomo
moderno, disinvolto, elegante, amante della buona cucina la persona ideale
per raccontare la Cina all’ispettrice americana Rohn, in missione a Shanghai.
Qiu Xiaolong
è un maestro nel descrivere la società cinese che vive nel contrasto tra la modernità
occidentale, che si impone di giorno in giorno a velocità vertiginosa ed, una società piena di storia e tradizioni
che porta ancora profondamente incise le ferite lasciate dal regime di Mao e della Rivoluzione
Culturale.
Il racconto giallo è l’espediente di Xiaolong per, con una narrazione semplice, molto piacevole ed
alla portata di tutti, tracciare un ritratto di periodi di
stravolgimento, anche molto tragici, della storia cinese, focalizzando su come
queste due rivoluzioni (quella culturale di ieri e quella moderna di oggi) si
ripercuotano in modo viscerale nella vita quotidiana delle persone. Xiaolong ci
trasporta nella realtà di tutti i giorni: dalla cucina, alla casa, al lavoro, permettendoci
di capire e di scoprire molto di più una cultura come quella della Cina
Comunista, così distante dalla nostra e di cui sappiamo molto poco.
Chen Cao, consapevole di dover nascondere alcuni dettagli
alla sua collega americana si chiede
quanto sia effettivamente marcio il sistema cinese e, dove
sia il midollo di questo marciume.
Qiu
Xiaolong ci racconta con lucidità e passione la storia recente della Cina: i
giorni della rivoluzione culturale, il fanatismo della guardia rossa, la vita
grama dei giovani istruiti obbligati a “disistruirsi” nelle campagne.
Un giallo
cinese può anche non essere una cosa scontata.
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