Ingredienti:
300 gr farina tipo 2
200 gr farina manitoba
10 gr. di lievito di birra disidratato (1/2 cubetto di lievito fresco)
350-400 ml acqua tiepida (circa)
2 cucchiaini olio evo
1 cucchiaino di zucchero di canna
2 pizzichi di sale (generosi)
Attrezzi:
bilancia per alimenti, dosa liquidi, bicchiere, cucchiaio di legno, ciotola, piattini o coperchietti vari, pellicola da cucina, carta da forno, placca da forno, stecco lungo per prova cottura.
Preparazione:
preriscaldate il forno in modalità statica a 50° e spegnetelo;
pesate e miscelate le farine e trasferitele nella ciotola;
nel bicchiere miscelate lo lievito con lo zucchero di canna e stemperateli in circa 50 ml. di acqua tiepida (prelevata dal totale dell'acqua prevista) coprite il bicchiere con il coperchietto o piattino e lasciate che lo lievito si attivi occorreranno circa 10 minuti, aumenterà di volume e formerà schiuma;
formate una fontana con la farina e versatevi al centro lo lievito attivato;
300 gr farina tipo 2
200 gr farina manitoba
10 gr. di lievito di birra disidratato (1/2 cubetto di lievito fresco)
350-400 ml acqua tiepida (circa)
2 cucchiaini olio evo
1 cucchiaino di zucchero di canna
2 pizzichi di sale (generosi)
Attrezzi:
bilancia per alimenti, dosa liquidi, bicchiere, cucchiaio di legno, ciotola, piattini o coperchietti vari, pellicola da cucina, carta da forno, placca da forno, stecco lungo per prova cottura.
Preparazione:
preriscaldate il forno in modalità statica a 50° e spegnetelo;
pesate e miscelate le farine e trasferitele nella ciotola;
nel bicchiere miscelate lo lievito con lo zucchero di canna e stemperateli in circa 50 ml. di acqua tiepida (prelevata dal totale dell'acqua prevista) coprite il bicchiere con il coperchietto o piattino e lasciate che lo lievito si attivi occorreranno circa 10 minuti, aumenterà di volume e formerà schiuma;
formate una fontana con la farina e versatevi al centro lo lievito attivato;
mescolate velocemente e brevemente quindi aggiungete i rimanenti acqua, olio e sale;
mescolate sino ad ottenere un impasto amalgamato di consistenza morbida al limite del molle (l'impasto non risulterà liscio è normale) spolverate l'impasto con un po' di farina e coprite la ciotola con pellicola da cucina;
riponete l'impasto nel forno tiepido a lievitare (occorrerà circa 1 ora) l'impasto deve raddoppiare;
recuperate l'impasto dal forno;
riscaldate nuovamente il forno a 50° e spegnete;
trasferite l'impasto sulla placca da forno rivestita con l'apposita carta cercando di non rovesciarlo;
l'idea era quella di formare dei piccoli panini come da ricetta di Araba Felice in cucina, alla quale mi sono ispirata, piccolo inconveniente mi è sfuggita troppa acqua nell'impasto e non sono riuscita a dividerlo, ho rimediato lasciandolo così com'era anche se come se si suol dire mi si è seduto (allargato eccessivamente);
riponete la placca contenente l'impasto nel forno tiepido a lievitare nuovamente per 30 minuti circa;
estraete la placca dal forno;
accendete il forno e portatelo in modalità statica alla temperatura di 230° circa;
ponete la placca con l'impasto nel ripiano centrale e fate cuocere per circa 30 minuti (prova stecco);
raggiunta la cottura spegnete il forno e lasciate riposare 5 minuti;
aprite uno spiraglio dell'anta del forno e fate intiepidire per altri 5 minuti;
trasferite quindi il pane su un tagliere, pronto.
Note di redazione:
pensavo di sfornare un sercio (come si dice a Roma), per fortuna, nonostante il mal di gola ed io fossimo già rassegnati ad affrontare il burian per andare sino al panificio, benché basso il pane è risultato morbido ben alveolato e soprattutto edule; ho messo solo un pizzico di sale, cosa che il maritino ha apprezzato, le mamme, invece, hanno apprezzato ma indovinate un po'quale è stato l'appunto?
Eh...il sale!
La prossima volta un pizzico in più!
L'é miaaa pane sciocco!!! (mi scusino i toscani per l'ortografia)
Nessun commento:
Posta un commento