Questa ricetta è dedicata a Briciole di Cesca*QB
(vedi note di redazione in calce)
Ingredienti:
500 ml latte di soia
100 gr zucchero di canna
50 gr mandorle spellate
1 stecca vaniglia (o 1 cucchiaino da tea di vaniglia in polvere)
1 cucchiaino da tea di Te Bianco "Pai Mu Tan" (facoltativo)
1 cucchiaio da minestra di agar agar (sostituibile con maizena o fecola patate)
Attrezzi:
bilancia per alimenti, dosa liquidi, trita tutto, pentola a fondo spesso, cucchiaio di legno, frusta per dolci, cucchiaio da minestra, cucchiaio da tea, formina per mattonella (facoltativa)
Difficoltà: facile
Tempi di preparazione: 1/2 ora - 4 ore raffreddamento
Preparazione:
nel trita tutto frullare lo zucchero con il tea e la vaniglia in polvere (se usate il baccello non va frullato);
aggiungere quindi le mandorle e frullare nuovamente;
aggiungere poco alla volta il latte (il colore scuro è dato dal tea, dalla vaniglia in polvere ed un pochino anche dallo zucchero di canna) sino ad incorporarlo tutto, (se anche rimanesse qualche pezzo di mandorla non tritato non importa);
una volta incorporato tutto il latte aggiungere l'agar agar (la proporzione scritta sulla confezione è 1,5 cucchiai per lt. 1 per sicurezza ho usato 1 cucchiaio per 1/2 lt.), se usate la vaniglia in baccello tagliatelo a metà in verticale per tre quarti ed immergetelo nel composto;
mescolare e porre sul fuoco (nota poiché il latte di soia non reagisce molto bene al tea la fiamma deve essere vivace e breve);
portare ad ebollizione mescolando continuamente con la frusta;
porre fuori dal fuoco (rimuovere il baccello di vaniglia);
non vi preoccupate se subito appare troppo liquida e lasciate rapprendere per 15 minuti (per sicurezza ho puntato il timer di 5 min in 5 min deve assumere la consistenza di una purea);
versare nello stampo a mattonella (o altro stampo tipo budino);
porre in frigo a raffreddare per almeno 4 ore (nota la temperatura nel pomeriggio è arrivata a 32 gradi)
sformare nel piatto di portata e guarnire a piacere;
negli ingredienti non ho inserito quelli per la guarnitura che variano a seconda della stagione e dei gusti, si accompagna bene a: purea di mirtilli, purea di lamponi, cioccolato fuso, caramello ma soprattutto si accompagna benissimo alla vostra fantasia.
Buon appetito.
Note di redazione (che fa un sacco altisonante): Cesca*QB, santa donna, ha elogiato il mio genio (che purtroppo non posseggo) ma un complimento non si rifiuta mai, in effetti ho solo la pessima abitudine di usare come unità di misura anziché il peso i cucchiai di varie dimensioni,
da qui il fraintendimento.
Come minimo dovevo rimediare e mettere a frutto l'idea geniale che mi aveva suggerito Cesc*QB realizzando una ricetta che prevedesse negli ingredienti il tea, avevo pensato ad un tofu dolce ma oggi non avevo decisamente la mano felice, ho fatto un pasticcio dietro l'altro e con un sol colpo ho dimezzato i contenitori in vetro ecc. ecc., e così ho rivisitato un classico della cucina francese e siciliano molto apprezzata anche nel genovesato, spero di aver colto nel segno
Liberamente tratto da: la ricetta di casa
Ahahahaha prima mi stavo guardando tutti i vostri nuovi post , leggo il tuo titolo e faccio queste facce:
RispondiElimina*_* …. : ) …. >_< … : ) … O_o … : )))
Grazie per la dedica nata in modo singolare!!!
Poi ho letto il testo incuriosita. La devo proprio provare questa ricettina, sembra semplice e sicuramente gustosa !
Ideale per questa stagione afosa ;)